I pannelli fonoassorbenti Caruso Acoustic sono stati scelti per arredare gli spazi della Scuola Materna di Fiè allo Sciliar, comune della provincia autonoma di Bolzano (Italia).
La struttura scolastica presenta ambienti differenti, distribuiti sui due piani dell’edificio: aule, laboratori, uffici e spazi comuni; l’ampio atrio al piano terra collega verticalmente il piano superiore con una scala centrale che dà accesso alle aule. Alla base del progetto di riqualificazione acustica, si individuano i chiari obiettivi di assicurare un ambiente scolastico confortevole, attribuendo ai prodotti fonoassorbenti un ruolo attivo nel favorire il benessere dei bambini e degli insegnanti.
Il comfort acustico in ambito didattico è oggi elemento imprescindibile per la realizzazione di ambienti in cui possano essere svolte, contemporaneamente, attività didattiche legate all’apprendimento, allo svago, al lavoro di segreteria ecc.
I pannelli fonoassorbenti Silente – nella versione a sospensione – sono stati installati nell’atrio principale, posizionati a soffitto nella rampa della scala centrale e nei corridoi che collegano le aule del piano superiore.
Sempre nella versione a sospensione, i pannelli acustici Silente sono stati installati nella sala polifunzionale ad uso palestra e spazio ricreativo, posta al secondo piano. In questo locale, i pannelli sono stati collocati fra i punti luce già presenti per consentire una perfetta integrazione con l’illuminazione della sala.
Il sistema di aggancio dei pannelli Silente, con cavi in acciaio regolabili, ha giocato un ruolo fondamentale nella messa in opera dei pannelli, consentendo di allinearli al particolare angolo di inclinazione del soffitto a due falde, caratteristico dell’edificio.
La distribuzione armoniosa e ponderata dei prodotti Caruso Acoustic ha conferito benessere e comfort acustico ad un ambiente adibito all’apprendimento e alla concentrazione. Uno spazio esperienziale, valorizzato dalle geometrie semplici dei pannelli Silente e dalle tonalità chiare del tessuto di rivestimento scelte per il progetto.
Il progetto è stato curato da Ellequaranta di Bolzano in collaborazione con l’azienda.
